Primo Maggio in Foresta
Proposta Soggiorno di 3 notti oppure di 1 notte con escursioni incluse
in CASENTINO nel CUORE della FORESTA TOSCANA
1,2,3,4 MAGGIO 2025

prenotazione al 366.5849069 o 335.7361375
oppure invia una mail a casanova@RifugioNelCasentino.it
PROGRAMMA
1° Giorno
La Verna
ore 10,00 incontro al parcheggio “la Melosa” della Verna e presentazione con le guide.
Quindi, facile escursione ad anello nel fiabesco bosco attorno al Monte Penna della Verna “Macchia delle Ghiacciaia”. Il bosco è realmente fantastico, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento.
Visita al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, il Sasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, dove sono collocati i fantastici presepi, ecc.
Alle ore 15,00 è possibile assistere ( e partecipare) alla suggestiva e medievale processione dei Frati Francescani de La Verna, che percorrono l’antico corridoio coperto che collega la Basilica alla Cappella delle Stimmate
Ore 18,00 arrivo al Rifugio Casanova
Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio Casanova.
ore 21,30 – escursione notturna nella foresta, fino al piccolo ma suggestivo “bivacco dell’ Acquafredda”, immerso in una silenziosa radura. Qui talvolta, è possibile udire gli ululati dei lupi che popolano la foresta. Successivamente, inizia il rientro attraverso un percorso “fuorisentiero” (facile). L’arrivo a Casanova è improvviso e le luci del rifugio appaiono come un miracolo, nel buio della vasta e silenziosa foresta notturna.



Secondo Giorno Buca delle Fate
dalle ore 8.00 Colazione
ore 9,00 Partenza a piedi per la Buca delle Fate, suggestivo anfratto roccioso in mezzo ad un’abetaia, con alberi che svettano talora otre i 40 mt di altezza. sede di molte antiche leggende.
Ore 13,30 pranzo al sacco (cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue attraverso momumentali castagni e quindi si raggiunge Badia Prataglia dove si visita lo storico arboreto con la gigantesca sequoia “redwood”
Ore 17,00 rientro in rifugio
ore 19.30 cena al ristorante del rifugio
ore 21.30 per chi lo desidera, visione dei filmati realizzati con ausilio di fototrappole: Lupi, Cervi, Aquile, Gatti Selvatici, ecc..
Terzo Giorno Monte Penna
dalle ore 8.00 Colazione
ore 9,30 partenza per escursione nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media). La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa bella passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali .
Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi . Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile.
Ore 19,30 rientro e cena
ore 21,30 – per chi lo vuole o per chi si agginge nel week-end si ripropone escursione notturna nella foresta, fino al piccolo ma suggestivo “bivacco dell’ Acquafredda”, immerso in una silenziosa radura. Qui talvolta, è possibile udire gli ululati dei lupi che popolano la foresta. Successivamente, inizia il rientro attraverso un percorso “fuorisentiero” (facile). L’arrivo a Casanova è improvviso e le luci del rifugio appaiono come un miracolo, nel buio della vasta e silenziosa foresta notturna.
Quarto Giorno Camaldoli
dalle ore 8,30 colazione
Dopo Colazione Partenza in auto per Camaldoli. Visita guidata alla parte visitabile dell’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve e quindi alla cella di San Romualdo e alla chiesa.
Terminata la visita si scende (in auto) al Monastero, dove, tra l’altro, è possibile visitare l’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi (compreso il laboratorio galenico), una vera istituzione, dove è anche possibile fare shopping e acquistare i famosi prodotti di Camaldoli. Infine, possibile visita (a piedi, escursione di 3 km) al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni e con un diametro di quasi 5 mt.
Pomeriggio partenza