Prossimi Eventi Organizzati dal Rifugio Casanova nel Parco delle Foreste Casentinesi
29, 30, 31 Dicembre e 1 Gennaio 2025
CAPODANNO IN CASENTINO 2025 nel CUORE della TOSCANA
EMOZIONI E AVVENTURA, COMPAGNIA E INTIMITA’ NEI BOSCHI DEL CASENTINO E NEL CALDO RIFUGIO IN MEZZO ALLA FORESTA CON LE RACCHETTE DA NEVE (Ciaspole)
Un soggiorno da fiaba nelle foreste più belle d’Italia, camminando su facili sentieri tra alberi giganti, luoghi dove vivono numerosissimi animali (grandi cervi, daini, cinghiali, lupi, volpi, ecc). Racchette da neve e bastoncini telescopici forniti dall’organizzazione.
prenotazione al 366.5849069 o 335.7361375
oppure invia una mail a casanova@RifugioNelCasentino.it
Programma:
Domenica 29 dicembre 2024
Ore 10,00 arrivo al piazzale del parcheggio della Verna; presentazione con le guide e distribuzione materiali tecnici (racchette da neve e bastoncini telescopici) e istruzioni per l’uso, che non comporta comunque alcuna difficoltà di utilizzo. Le racchette da neve, o ciaspole, possono essere utilizzate da chiunque.
Partenza per escursione ad anello attorno al Monte Penna della Verna, nella foresta delle Ghiacciaia e nel Bosco delle Fate. Il bosco è realmente fiabesco, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento e si pranza (pranzo a carico dei partecipanti).
Quindi visita guidata al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, il
Sasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, ecc.
A fine visita ci si trasferisce a Badia Prataglia, si raggiunge Casanova e ci si sistema nella struttura, usufrendo quindi anche degli spazi caldi e confortevoli del rifugio.
Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio
h 21,30 breve ma suggestiva escursione notturna nella foresta.
Lunedì 30 Dicembre 2024
dalle ore 8.00 Colazione
ore 9,00 Partenza a piedi per la Buca delle Fate, suggestivo anfratto roccioso in mezzo ad un’abetaia, con alberi che svettano talora otre i 40 mt di altezza. sede di molte antiche leggende.
Ore 13,30 pranzo al sacco (cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue attraverso momumentali castagni e quindi si raggiunge Badia Prataglia dove si visita lo storico arboreto con la gigantesca sequoia “redwood”
Ore 17,00 rientro in rifugio
ore 19.30 cena al ristorante del rifugio
ore 21.30 per chi lo desidera, visione dei filmati realizzati con ausilio di fototrappole: Lupi, Cervi, Aquile, Gatti Selvatici, ecc..
Martedì 31 Dicembre 2024
dalle ore 8.00 Colazione
ore 9,30 partenza per escursione nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media). La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa bella passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi che avanzano affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali .
Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico).
Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile.
Ore 20,00 Inizio Cenone di Capodanno nel ristorante del rifugio. Verso la mezzanotte viene acceso un grande falò sul prato antistante la struttura, e si fa festa attorno al fuoco aspettando il Capodanno, confortati con del buon vin Brulè e dolci.
Mercoledì 1 gennaio 2025
dalle ore 8,30 colazione
Dopo Colazione Partenza in auto per Camaldoli. Visita guidata alla parte visitabile dell’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve e quindi alla cella di San Romualdo e alla chiesa.
Terminata la visita si scende (in auto) al Monastero, dove, tra l’altro, è possibile visitare l’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi (compreso il laboratorio galenico), una vera istituzione, dove è anche possibile fare shopping e acquistare i famosi prodotti di Camaldoli. Infine, possibile visita (a piedi, escursione di 3 km) al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni e con un diametro di quasi 5 mt.
Pomeriggio partenza
Pacchetto soggiorno Capodanno dal 29 dicembre 2024 al 1 gennaio 2025
Prezzo 378,00 Euro comprende:
– CINQUE ESCURSIONI GUIDATE (QUATTRO DIURNE E UNA NOTTURNA)
– accompagnamento guida ambientale escursionistica dal mattino del primo giorno al pomeriggio dell'ultimo
– racchette da neve (ciaspole) e bastoncini telescopici
– TRE Cene (compreso cenone e serata di Capodanno)
– TRE Pernottamenti
– TRE Colazioni
– TRE Pranzi al Sacco
Non comprende:
quanto non espressamente indicato sopra
pranzo del primo giorno
Vi ricordiamo che è sempre possibile arrivare nel tardo pomeriggio del giorno antecedente i programmi al costo di 65,00 € che comprende pernotto, cena e prima colazione.
sconto del 20 % per i bambini fino a 10 anni in camera con i genitori
supplemento camera doppia ad uso singolo € 15,00 giornaliere
la prenotazione si intende perfezionata al momento del versamento della caparra del 50% dell’importo complessivo.
4/5/6 Gennaio 2025
BEFANA IN CASENTINO
EPIFANIA AL RIFUGIO IN CASENTINO 2024 NEL CUORE della MONTAGNA TOSCANA, IL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI
Le Foreste Casentinesi sono affascinanti in qualsiasi giorno dell’anno e con qualsiasi situazione metereologica. In inverno è frequente io fenomeno della galaverna, specie sui crinali. Gli alberi si coprono di cristalli di ghiaccio, originati dal vapore delle nuvole basse. Man mano che passano le ore i cristalli diventano sempre più grandi, e sulle aree di crinale possono raggiungere la lunghezza di decine di centimetri. Quando torna il sole lo spettacolo è indimenticabile, con i bianchi arabeschi che si stagliano nel blu deciso del cielo montano, quasi a voler imitare le terrecotte smaltate dei Della Robbia.In caso di neve al suolo, se lo spessore del manto lo richiede, vengono distribuite le racchette da neve (ciaspole) e i bastoncini e impartite le poche, semplici nozioni utili per la progressione con questo strumenti, che permettono di andare quasi ovunque.Le escursioni sono semplici, i dislivelli in genere modesti e ben distribuiti. Sono quindi adatte anche alle famiglie, con bambini sopra i 6 anni. Le guide compiono soste frequenti per focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche piu’ interessanti dei luoghi attraversati: paesaggi, impronte di animali, ecc.Si tratta comunque pur sempre di escursioni, e si possono percorrere da un minimo di 4 fino a 12 km, quindi non vanno comunque sottovalutate.
prenotazione al 366.5849069 o 335.7361375
oppure invia una mail a casanova@RifugioNelCasentino.it
Programma:
Primo giorno
sabato 4 gennaio 2025
Ore 10,00 arrivo al piazzale del parcheggio della Verna; presentazione con le guide e distribuzione materiali tecnici (se è presente la neve, racchette da neve e bastoncini telescopici) e istruzioni per l’uso, che non comporta comunque alcuna difficoltà di utilizzo. Le racchette da neve, o ciaspole, possono essere utilizzate da chiunque.
Partenza per escursione ad anello attorno al Monte Penna della Verna, nella foresta delle Ghiacciaia e nel Bosco delle Fate. Il bosco è realmente fiabesco, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento e si pranza (pranzo a carico dei partecipanti).
Quindi visita guidata al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, ilSasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, ecc.
A fine visita ci si trasferisce a Badia Prataglia, si raggiunge Casanova e ci si sistema nella struttura, usufrendo quindi anche degli spazi caldi e confortevoli del rifugio.
Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio
h 21,30 breve ma suggestiva escursione notturna nella foresta per l’avvistamento degli animali selvatici
Partenza per escursione ad anello attorno al Monte Penna della Verna, nella foresta delle Ghiacciaia e nel Bosco delle Fate. Il bosco è realmente fiabesco, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento e si pranza (pranzo a carico dei partecipanti).
Quindi visita guidata al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, il
Sasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, ecc.
A fine visita ci si trasferisce a Badia Prataglia, si raggiunge Casanova e ci si sistema nella struttura, usufrendo quindi anche degli spazi caldi e confortevoli del rifugio.
Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio
h 21,30 breve ma suggestiva escursione notturna nella foresta.
Secondo giorno
domenica 5 gennaio 2025
dalle ore 8.00 Colazione
ore 9,30 partenza per escursione nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media). La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa bella passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi che avanzano affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali .
Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico). Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile.
Ore 20,00 cena al rifugio.
Terzo giorno
Lunedi 6 gennaio 2025
dalle ore 8,30 colazione
Dopo Colazione Partenza in auto per Camaldoli. Visita guidata alla parte visitabile dell’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve e quindi alla cella di San Romualdo e alla chiesa.
Terminata la visita si scende (in auto) al Monastero, dove, tra l’altro, è possibile visitare l’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi (compreso il laboratorio galenico), una vera istituzione, dove è anche possibile fare shopping e acquistare i famosi prodotti di Camaldoli. Infine, possibile visita (a piedi, escursione di 3 km) al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni e con un diametro di quasi 5 mt.
Pomeriggio partenza
affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali .
Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione)
L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico). Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile.
Ore 20,00 cena al rifugio.